Lo scambio di regali natalizi tra familiari, amici e conoscenti suscita nelle persone sentimenti contrastanti.
Molti detestano quella che vivono come un’intollerabile costrizione sociale, che la società dei consumi ha esasperato a dismisura. Ogni anno la ricerca affannosa di regali diversi è da queste persone vissuta con disagio e rabbia. Altri, al contrario, trovano quest’atmosfera eccitante e piacevole, e aspettano con impazienza il momento di acquistare e scambiare regali. Per molti altri ancora, l’atteggiamento verso i regali natalizi è di grande ambivalenza e oscilla, a seconda dei momenti, dalla condiscendenza verso un’abitudine che richiama piacevolmente l’infanzia, all’irritazione per un obbligo consumistico gravoso e indesiderato.
Per capire questa varietà di vissuti personali può essere utile riflettere sulla complessità dei significati psicologici che i regali possono assumere. Il primo è il significato di legame: il dono è uno strumento per costruire il legame tra le persone in modo tangibile, attraverso un’azione concreta molto più efficace delle parole....
Per approfondire: S.Bonino, L'arte di donare, Psicologia Contemporanea, n. 180, novembre-dicembre 2003, pp.11-13
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